I nostri cuccioli nascono e crescono in casa, seguiti secondo le più importanti scoperte e ricerche sul comportamento.
Seguono i programmi di stimolazione sensoriale come il "bio sensor", con professionalità e inseriti in un tessuto sociale naturale, accuditi da zie e zii cani e abituati dal principio al contatto con bambini, anziani, animali vari come gatti, ovicaprini, avicoli, cavalli.
Socializzati e nutriti come natura comanda, seguono un'alimentazione biologicamente appropriata studiata appositamente per loro sin dallo svezzamento, affrontando una crescita armonica e serena.
Vengono consegnati a partire dal 60esimo giorno di vita, già abituati a guinzaglio e viaggi in automobile, perfettamente socializzati in relazione all'età, con sverminazioni e vaccinazioni, microchip e pedigree Enci, come da legislazione vigente.
Affidiamo ognuno dei nostri cuccioli alla famiglia giusta, in base ad esigenze e necessità specifiche, sappiamo individuare le qualità naturali e le doti dei nostri cani, per una scelta serena e ponderata del perfetto compagno di lavoro di passione, o di vita.
Il Cane Corso è il discendente diretto dell’antico molosso romano.
Il suo nome deriva dal latino “Cohors” che significa “Protettore", "Guardiano delle masserie”.
Presente nell’antichità in tutta l’Italia, si è mantenuto solo nelle Puglie e regioni limitrofe dell’Italia meridionale.
Cane dalla taglia da media a grande, solido e vigoroso pur restando elegante.
I suoi contorni netti rivelano una muscolatura potente.
Ha delle proporzioni importanti: è un poco più lungo che alto, la lunghezza della testa raggiunge il 36% dell’altezza al garrese.
Comportamento e carattere da guardiano della proprietà, della famiglia e del bestiame.
Lo si utilizzava nel passato per sorvegliare il bestiame e per la caccia alla grossa selvaggina.
La testa è larga, tipicamente molossoide, con una leggera convergenza degli assi longitudinali superiori del cranio e del muso.
Il cranio è largo, la sua larghezza al livello delle arcate zigomatiche è uguale o supera la sua lunghezza, la sua parte anteriore convessa si appiattisce abbastanza dalla fronte all’occipite, si distingue un solco frontale mediano, stop marcato.
Tartufo nero e voluminoso con grandi narici ben aperte posizionato sullo stesso piano della canna nasale.
Muso forte, quadrato, sensibilmente più corto del cranio, in un rapporto di circa 1 a 2.
La faccia anteriore del muso è piatta, le sue facce laterali sono parallele, il muso è largo quanto lungo. Di profilo, la canna nasale è diritta.
Labbra le labbra superiori, moderatamente pendenti, ricoprono la mascella inferiore e determinano il profilo inferiore del muso.
Le mascelle sono molto larghe e spesse con delle branche mandibolari curve.
La dentatura mostra un leggero prognatismo inferiore. La chiusura a tenaglia è ammessa, ma non ricercata.
Gli occhi sono di media grandezza, leggermente affioranti, si avvicinano alla forma ovale e guardano direttamente in avanti.
Le palpebre sono ben aderenti al globo oculare. L’iride è il più scuro possibile in armonia col colore del mantello.
Lo sguardo è vivace e attento. Gli orecchi sono triangolari, pendenti, larghi all’inserzione che è molto al di sopra delle arcate zigomatiche. Sono spesso raccorciati a forma di triangolo equilatero.
Il collo è robusto, muscoloso, lungo quanto la testa.
Il corpo è un po’ più lungo dell’altezza al garrese, solidamente costruito, senza essere tozzo. Il garrese è pronunciato e più alto della groppa. Il dorso è diritto, molto muscoloso e fermo. Il rene è corto e solido. La groppa è lunga e larga, leggermente obliqua. Il torace è ben sviluppato nelle tre dimensioni e discende fino al livello del gomito. La coda è inserita piuttosto alta, molto grossa alla radice e la si taglia alla quarta vertebra. Quando il cane è in movimento si alza, ma mai in verticale o arrotolata.
Negli arti anteriori la spalla è lunga, obliqua e molto muscolosa, il braccio potente, l'avambraccio diritto e molto robusto, carpo e metacarpo elastici, piedi anteriori con piede di gatto. Negli arti posteriori la coscia è lunga e larga. La linea posteriore della coscia è convessa, gamba asciutta e non carnosa, garretto moderatamente angolato, metatarso largo e nervoso, piede posteriore un po meno compatto dell’anteriore.
Passo disteso, trotto allungato, l’andatura preferita è il trotto.
Pelle abbastanza spessa e piuttosto ben aderente ai tessuti sottocutanei. Pelo corto, brillante e molto fitto con uno strato di sottopelo fine. Colore nero, grigio piombo, grigio ardesia, grigio chiaro, fulvo chiaro, rosso cervo, fulvo scuro, tigrato. I soggetti fulvi e tigrati hanno sul muso una maschera nera o grigia, che non deve superare la linea degli occhi. È ammessa una piccola macchia bianca sul petto, sulla punta dei piedi e sulla canna nasale.
Altezza Maschi da 64 a 68 cm e Femmine da 60 a 64 cm (con una tolleranza di 2 cm in più o in meno).
Peso Maschi da 45 a 50 kg e Femmine da 40 a 45 kg.
Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerata come difetto e la severità con cui questo difetto verrà penalizzato deve essere proporzionata alla sua gravità e alle sue conseguenze sulla salute e il benessere del cane.
Assi superiori del cranio e del muso paralleli o troppo convergenti, convergenza delle facce laterali del muso.
Parziale depigmentazione del tartufo.
Chiusura a forbice: prognatismo inferiore accentuato.
Coda ritta verticalmente o ad anello.
Soggetto che, al trotto, costantemente ambia.
Taglia superiore o inferiore ai limiti indicati.
Cani paurosi o aggressivi.
Divergenza degli assi cranio-facciali.
Tartufo totalmente depigmentato.
Canna nasale concava o convessa (montonina).
Enognatismo.
Depigmentazione parziale o totale delle palpebre, occhi gazzuoli, strabismo.
Anurismo o brachiurismo (coda raccorciata o no).
Pelo semilungo, raso, con frange.
Qualsiasi colore non previsto dallo standard: grandi macchie bianche.
I nostri animali figurano tra le altre in molte produzioni cinematografiche e TV, spot, photo shooting, fiere e riviste di settore